Salerno - Domus romana di Vicolo della Neve

Nel centro storico di Salerno, nel cosiddetto rione Antica Corte, sul finire degli anni Ottanta, durante alcuni lavori di ristrutturazione di un’abitazione privata, in corrispondenza dell’angolo tra via Mercanti ed il Vicolo della Neve, è stata scoperta, a circa 5 metri di profondità dall’attuale piano stradale, una prestigiosa domus di epoca romana.

DOMUS VICOLO DELLA NEVE_RESTAURI

La domus durante alcune operazioni di restauro


Si tratta di un’abitazione di età tardo antica (III-IV secolo d.C.), articolata su due piani e impiantata su un edificio preesistente di prima età imperiale (I-II secolo d.C.) che in origine, probabilmente, affacciava direttamente sul mare.

La domus è caratterizzata da un atrio con pavimentazione in cocciopesto e decorazione dipinta alle pareti con scene cosiddette di giardino, che riproducono un ornato di graticci e canne e fontane zampillanti.

domus romana vicolo della neve AFFRESCO DOMUS VICOLO NEVE

Dettagli della decorazione parietale


A monte dell’atrio si trovano gli ambienti, probabilmente di servizio, della casa, come testimoniato dal ritrovamento di una cisterna per la raccolta dell’acqua piovana.

Nel corso del V secolo d.C., comincia per l’edificio una graduale fase di declino e poi di abbandono, a causa di una serie di violenti alluvioni che determinano il crollo e la successiva demolizione della domus alla quale si sostituisce, in seguito, una struttura lignea di cui non è stato possibile definire la funzione; struttura che, in epoca altomedievale, fu demolita sempre a causa dei ricorrenti eventi alluvionali. Proprio per via di questi ciclici fenomeni naturali distruttivi, per alcuni secoli, l’area resta non edificata e destinata ad uso agricolo. Solo nel corso del XII secolo, nell’area sorgono strutture destinate ad ospitare attività artigianali, inserendosi in quel processo di vivace crescita edilizia del quartiere Antica Corte.

Il rinvenimento di questa residenza con il suo straordinario apparato pittorico consente di ricostruire uno spaccato sulla vita della città, nel corso dei secoli, e ci da una idea di quella che, nella Salerno romana, era l’edilizia residenziale privata di cui, purtroppo, si hanno ancora poche testimonianze.


La
domus è attualmente chiusa al pubblico.

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