- 2019
Festa della Musica - Suoni di Terra e di Mare III Edizione
In occasione della Festa della Musica, la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio di Salerno e Avellino, con l’adesione ed il Patrocinio del Comune di Salerno, hanno promosso la terza edizione di Suoni di Terra e di Mare che nel 2019 ha valorizzato i suoni ed i costumi del Carnevale di Serino (Av), a cura della Banda Musicale della Città di Serino e dell'Associazione Rivus di Serino, realtà rilevanti sul territorio irpino che vantano partecipazioni a importanti Carnevali come quello di Venezia, Cento,Viareggio, Putignano e all'auditorium del Parco della Musica di Roma.
L'evento nasce da una collaborazione con il diSPS- Università degli Studi di Salerno, Cattedra di Antropologia Culturale, Prof.ssa Katia Ballacchino ed il Dipartimento di Scienze sociali ed economiche-Università della Sapienza di Roma, Prof.ssa Alessandra Broccolini, ambedue impegnate nello studio sui Carnevali di Serino. L’evento ha avuto il patrocinio anche del Dispac Università degli Studi di Salerno, cattedra di Antropologia culturale, Prof. Vincenzo Esposito.
L'iniziativa, una sfilata di maschere e costumi, con la presenza della Banda Musicale di Serino ha rappresento l'occasione di valorizzare e rendere fruibili le espressioni di una tradizione impressa e rinverdita nella strumentazione e nel repertorio. Ancora una volta, la città di Salerno è diventa il centro e il motore propulsivo di sviluppo culturale e sociale per il suo ampio territorio provinciale.
La sfilata della Banda musicale e delle maschere e costumi è partita da P.zza Portanova con un percorso che andava da via Mercanti, via Duomo, Largo P.zza Conforti, via Trotula de Ruggiero fino a Largo Montone dove si è svolto il concerto finale.
Ha anche participato il Circolo AICS Madonna delle Grazie di Largo Montone con una proficua collaborazione e un supporto logistico.
Festa della Musica 2019 Melodie au Crepuscole
Melodie au Crepuscole Giardino di Casa Altieri - Via Tasso n. 5, Salerno 21 giugno 2019 ore 18.30
Nella verde cornice del giardino di casa Altieri, in continuità con la bella manifestazione “Appuntamento in giardino”, si è esibito il quartetto gypsy Jazz Quasimanouche
Artisti :
-Philippe Mougnaud, chitarra
-Giosue Masciari, chitarra
-Gualtiero Lamagna, chitarra
-Fernando Chiumiento, contrabbasso
Il gruppo sviluppa un progetto musicale amatoriale che si basa sulla voglia di suonare la musica Jazz Manouche o Gypsy Jazz o String Swing, per aggregare, stare in amicizia e coinvolgere altre persone ai ritmi orecchiabili che appassionano tutti coloro che vi si avvicinano. Il programma è basato principalmente sul repertorio di Django Reinhardt, chitarrista sinto vissuto nella prima metà del secolo scorso e profeta del jazz europeo con il violinista parigino Stephane Grappelli, con brani del moderno jazz manouche e incursioni e contaminazioni... da scoprire!
Musica alla Minerva Festa della Musica 2019
Nel fantastico scenario del Giardino della Minerva, il più antico orto botanico d’Occidente, il giovane e valente violinista Luigi Cavaliere ha accompagnato i visitatori deliziandoli con le note di Mozart e Bach per la festa della musica.
Diplomato al Conservatorio di Potenza, Luigi Cavaliere, nonostante la giovane età, vanta un ottimo curriculum e prestigiose esperienze professionali, ha infatti partecipato come violinista a molti concerti del Conservatorio di Potenza, si è esibito al San Carlo di Napoli e all’Auditorium RAI di Napoli.
Programma W.A.
Mozart concerto n. 5 primo tempo
C. Saent Sans il Cigno
J. Massenet Thais
C. Gounod Ave Maria
F. Mendelssohn-Bartholdy Concerto in MI minore 2 tempo
J. S. Bach Sonata n. 1 Adagio
Avella - Festa della Musica ad Avella
Il MiBAC, insieme all'Associazione Italiana di Promozione della Festa della Musica, con il contributo della SIAE e in collaborazione con soggetti pubblico e privati, ha patrocinato la Festa della Musica del 21 giugno 2019. Questa edizione prevedeva anche un’anteprima il 21 marzo. 2019.
Il Complesso Monumentale Carcere Borbonico di Avellino, ha ospitato nella sala Ripa un concerto eseguito da Maestri del San Carlo di Napoli e del Conservatorio Statale di Musica D. Cimarosa di Avellino.
Con l’evento Avella incontra il giappone, La Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Salerno ed Avellino ha presentato nella sala Ripa i musicisti Keisuche Ota, violino e Placido Frisone.
Programma
Ludwig van Beethoven Serenade in re maggiore per flauto, violino e viola Op.25
G. Paesiello Quartetto n.1 in re maggiore per flauto e archi
G. Paesiello Quartetto n.3 in sol maggiore per flauto e archi
Naomi Sheme Yerushalayim Shel Zahav
N.Piovano la vita è bella
Schubert Schubert Stàndchen (baritono)
R.Ortolani Fratello Sole, Sorella Luna
Elie Botbol gam gam
F.P. Tosti non t'amo più
B. Coulais Vois sur ton chemin
Anonimo Ave Maria
Artisti
Baritono Alessandro Lauretta
Flauto Mario Pio Ferrante
Violino Elena Perri
Viola Eduardo Pitone
Violoncello Sergio De Castris
Coro di voci bianche I.C Serino
Direttore Pina Petrarca
Santa Maria de Lama - Musica di Astor Piazzolla
Il MiBAC, insieme all' Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica, con il contributo della SIAE e in collaborazione con soggetti pubblici e privati, anche quest'anno promuove e patrocina la Festa della Musica. L’edizione del 2019 prevede le anteprime Aspettando La Festa della Musica di dicembre 2018 e di marzo 2019.
La Soprintendenza ABAP di SA e AV e il Touring Club Italiano, Club di Territorio Salerno aderiscono all’edizione primaverile proponendo una performance musicale a cura del Wi-Fi trio, con Gennaro Minichiello violino, Eduardo Caiazza viola e Ezio Testa fisarmonica.
L’evento, organizzato dall’Ufficio promozione e attività culturali di Salerno in collaborazione con La Confraternita de’ Musici di Brindisi, un’Associazione culturale che si propone di promuovere la Cultura Musicale attraverso multiformi soluzioni, intende proporre al pubblico l’esperienze musicale di Astor Piazzolla, musicista e compositore argentino, riformatore del tango tradizionale con commistioni jazz. Il tango di Piazzolla è decisamente diverso dal tango tradizionale per l’introduzione di strumenti che non venivano utilizzati precedentemente come l’organo Hammond, il flauto, il basso elettrico, la batteria, le percussioni e la chitarra.