VIII edizione 2018/2019

Premiazione VIII Concorso l’Ecomuseo. Il futuro della memoria 2019. Motivazioni

 

Scuole Medie Inferiori

 

SEZ. A       PERCORSI ECOMUSEALI E MAPPE DI COMUNITÀ

 

Istituto Comprensivo Statale di Nocera Inferiore (SA)

Le classi  IA - IB – IC – ID – IF – IG - IIE – IIF – IIH della scuola secondaria di I grado hanno ideato coralmente un Percorso ecomuseale in città redigendo una mappa dettagliata delle  opere che i pittori  Angelo e Francesco Solimena hanno realizzato per le chiese monumentali di Nocera Inferiore. Ad ispirarli il desiderio  di diffondere la consapevolezza dell’importanza del patrimonio storico-artistico del proprio territorio nei loro concittadini e di sensibilizzarli ad una tutela partecipata  e consapevole. Volendo realizzare un prodotto culturale utile, come è di prassi in ogni buona ricerca, sono partiti da un’indagine sul grado di diffusione della conoscenze  del patrimonio storico-artistico racchiuso nelle  chiese e conventi di Nocera avvalendosi di un questionario a più domande da  cui hanno tratto  un vero e proprio studio statistico. 

 

 Scuola secondaria di I grado “Nicola Monterisi” Salerno

Un’uscita d’istruzione mirata alla conoscenza dell’habitat naturale del fiume Sarno e delle emergenze culturali dell’antico centro dell’agro nocerino ha dato vita ad un’ampia indagine conoscitiva delle caratteristiche identitarie del territorio e della sua storia. Pur non essendo del luogo, i ragazzi della I e II B, in poche ore di visita, sulla scorta di un accurato  studio interdisciplinare preventivo, hanno saputo cogliere pregi e criticità di un fiume tra i più inquinati al mondo, illustrandoli, con apprezzabile sintesi, nei 20 secondi dello spot multimediale che  sigilla la loro fruttuosa esperienza conoscitiva.

 

SEZ. C                                          ECOCLICK

 

Istituto Comprensivo Statale di Caposele (AV)

La scuola ha partecipato a tutte le  passate edizioni del concorso  approfondendo la conoscenza delle peculiarità identitarie di Caposele, così fortemente connotate dalla presenza  del suo maestoso fiume. Negli anni i ragazzi sono passati dalla realizzazione  di mappe di comunità ad indagini condotte a 360 gradi su tutti gli aspetti della cultura e natura  locale  fino alla redazione di  un progetto di  sperimentazione partecipata di urbanistica, condiviso con i tecnici del Comune, a cui è stato presentato quale contributo dei più giovani ad uno sviluppo ecosostenibile del territorio. Per il  sesto anno di partecipazione al concorso, i ragazzi  della III A e III B hanno voluto delineare un itinerario di viaggio lungo il fiume scandito da immagini e poesie. Di particolare interesse  la ricerca di materiale  fotografico e cartografico antico che ha consentito l’individuazione  dell’originario percorso del fiume messo a confronto con il nuovo, l’illustrazione delle fasi di costruzione dell’acquedotto pugliese e le trasformazioni urbanistiche del dopo terremoto del 1980.

E ancora una volta, attraverso la scelta  di poesie ispirate al fiume e ai suoi luoghi e la composizione ex novo di versi che accompagnano le immagini del percorso, i ragazzi hanno saputo dar voce alle emozioni e sensazioni che scaturiscono dall’ormai consolidato rapporto con il loro fiume.

 

SEZ.D                                         ECOVISUAL

 

Istituto Comprensivo Statale di Buccino/ Palomonte

 

Gli studenti della  III A  di Palomonte hanno scelto di narrare l’antica storia  della Chiesa di S. Maria della Sperlonga, la sua leggenda e la rarità dei suoi affreschi  calandosi nei panni degli abitanti di quei luoghi intorno all’anno Mille, quando a sconvolgere la  loro esistenza fu l’apparizione in una grotta della Madonna ad una bambina. Nel tempo i palomontesi seppero instaurare una pacifica convivenza con i monaci italo-greci giunti da terre lontane, avvalendosi delle loro conoscenze utili a migliorare le  loro difficili condizioni di vita e  in nome di un’unica fede cristiana, insieme, edificarono la chiesetta dedicata alla Madonna e al suo Bambino  e ne mantennero, nei secoli,vivo il culto. 

 

SEZ.E                                          ECOPOESIA

 

Scuola secondaria di I grado “Nicola Monterisi” Salerno

 

L’uscita d’istruzione della I e II B nel territorio del Sarno ha costituito un’occasione preziosa non soltanto per approfondire la conoscenza di un territorio in tanti dei suoi aspetti peculiari, da quelli  ambientali agli artistici e storici, ma per lasciarsi andare alle emozioni e far fluire, libera, la propria vena poetica e musicale. Sì, perché oltre alle  poesie ispirate dalla magia di acque inaspettatamente ancora pulite alla sorgente del fiume, è scaturita, sorprendente, anche una sinfonia, opera  di compositori piccoli, ma molto talentuosi.  

 

Scuole  Medie Superiori

 

SEZ. A    PERCORSI ECOMUSEALI E MAPPE DI COMUNITÀ

 

Liceo Artistico Sabatini - Menna                                 SALERNO

La Classe IV A, sezione  Architettura e Ambiente, attraverso un workshop con modalità di progettazione partecipata, ha inteso riattivare lo spazio interno della chiesa detta dei “Morticelli” in Largo Plebiscito a Salerno,  partendo dalla convinzione che l’operato dell’architetto, oggi, preveda il coordinamento di  una serie di saperi, per intervenire nelle trasformazioni urbane attraverso operazioni appartenenti ad un processo che va dall’ interazione e coinvolgimento degli abitanti, all’interpretazione del dato, dalla ricerca di fondi  alla previsione di una sostenibilità futura, fino alla progettazione esecutiva. La classe, affiancata da  professionisti, associazioni del territorio, studenti universitari, cittadini del quartiere, è stata divisa in tre gruppi: Progettisti, Tecnologi, Urbanisti.

Ai Progettisti è stato affidato il compito d’innescare un processo decisionale collaborativo con differenti utenti, volto al riuso dello spazio, mediante un concorso di idee “SE NON CHIESA COSA?”, giungendo alla definizione di due scenari possibili. I Tecnologi si sono cimentati nella progettazione ed autocostruzione in squadra di elementi di arredo urbano utilizzando strutture temporanee e flessibili.

Gli Urbanisti hanno proposto uno strumento di lettura del territorio che mette in rete e potenzia spazi della città che sperimentano il riuso del patrimonio ecclesiastico.

 

 

SEZ B                                  PATRIMONI DA OSSERVARE

 

Liceo Artistico Sabatini - Menna                                   SALERNO

La classe III E , sezione Scenografia,  all’interno d’iniziative progettuali esperite nell’ambito dell’attività di alternanza scuola lavoro e della progettualità dalla Rete dei licei Artistici della Campania ha prodotto una serie di elaborati grafici e multimediali finalizzati alla valorizzazione della Chiesa salernitano di Santa Maria de Lama. L’antica chiesa longobarda, impiantata su preesistenze romane e ricca di affreschi, è stata prescelta dagli studenti come  bene da conoscere, tutelare e di cui tramandare la memoria attraverso una serie di azioni all’interno e all’esterno dei curriculi di studio, con il sostegno di enti esterni, la  Soprintendenza, il Touring Club Italiano e il Gruppo Archeologico Salernitano.

 

 

SEZ B                               INVENTARI PARTECIPATI

 

Istituto di Istruzione Superiore “Perito-Levi” -              EBOLI (SA)

Il tema della catalogazione di importanti opere d'arte del territorio è stato proposto per il quarto anno consecutivo dagli studenti delle classi 4A, 4C e 4D del liceo artistico e dalla classe 4 D del liceo classico, sedi associate dell’istituto. Ancora una volta è stata scritta una pagina  di ricerca e di studio significativa e meritoria, frutto del  sano entusiasmo dei  giovani della comunità locale, che potrebbe utilmente  fungere da volano per  un'azione di ricerca di fondi necessari ad un'operazione di  restauro. Le opere oggetto di studio: il Tabernacolo eucaristico rinascimentale e la statua in legno policromato dell’Immacolata Concezione di Giacomo Colombo, presenti nella chiesa di San Francesco in Eboli, sono state al centro di un  lavoro intenso  che ha   coniugato  il  rigore dell'indagine conoscitiva - condotta con ampiezza di raffronti ed approfondimenti bibliografici ed archivistici -  con una puntuale analisi dello stato  di conservazione delle sculture.


SEZ D                                       ECOVISUAL

IISS Marini - Gioia                                                               AMALFI (SA)

Come viaggiatori del Grand Tour a caccia dello spirito dei luoghi a chilometri da casa anche gli studenti delle classi III A e IVA  si sono calati nei panni di due visitatori dei nostri giorni e guidati dai  monaci fondatori dell’abbazia ne hanno indagato gli spazi e ammirato gli antichi affreschi  in attesa, grazie agli studi di paleopatologia che vi si stanno conducendo, di conoscere più approfonditamente anche la storia degli abitanti del luogo lì sepolti.

 

Scuole in alternanza scuola-lavoro


SEZ.B            INVENTARI PARTECIPATI/PATRIMONI DA OSSERVARE

IISS Marini -  Gioia                                                               AMALFI (SA)

Gli studenti della III A e IVA  con il loro power point ci hanno restituito l’immagine di un sito in cui storia, religione, architettura e natura creano un mix dal fascino unico. Attraverso l’alta definizione  delle riproduzioni fotografiche  della selezione di dipinti che  paesaggisti dell’Ottocento e Novecento hanno dedicato all’antico luogo di culto di S.Maria de Olearia, è stato possibile avviare uno duplice studio, inedito e puntuale, sulle trasformazioni del sito e sull’epoca di esecuzione  dei dipinti contribuendo così, di prima mano, all’avanzamento della conoscenza dell’antico sito e dell’opera dei vari artisti. 

            

Touring Club Italiano - Sez. di Salerno

 La chiesa di S. Maria de Lama è al centro delle cure e dell’impegno attivo degli associati  del T.C.I. sez. di Salerno, che da anni ne promuovono la visibilità presso il pubblico. Il Touring svolge un’opera meritoria attraverso i suoi volontari che  garantiscono l’apertura dell’antica chiesa di fondazione longobarda e ne favoriscono la valorizzazione attraverso attività culturali realizzate in partenariato con altre istituzioni cittadine. Un esempio esemplare di tutela partecipata e di cittadinanza attiva.


SEZ.C                  ECOCLICK

IISS  A. Genovesi - L. Da Vinci                                             SALERNO

  

Gli studenti della VD hanno raccontato i propri luoghi di origine mediante la realizzazione di una story map dal titolo “Salerno, ieri e oggi”.

Nel giro virtuale del Centro Storico di Salerno, si visitano  chiese, monumenti e siti particolari corredati da foto che documentano il “prima” e il “dopo”, la riqualificazione urbana post terremoto del 1980.

 

SEZ D                  ECOVISUAL

 

Liceo Artistico Sabatini -Menna                                 SALERNO

 Per gli studenti  della 4F, sez. multimedia, il percorso di alternanza scuola lavoro si è rivelato un'occasione preziosa  per mettere alla prova la propria perizia nell 'utilizzo del mezzo fotografico e del montaggio in video delle immagini. Sguinzagliati a caccia di immagini attraverso cui illustrare l’anima  dei luoghi e monumenti della città hanno realizzato un réportage fotografico sulle emergenze antiche  e contemporanee di Salerno, garantendo  sorprese anche ai conoscitori più attenti del nostro patrimonio cittadino.