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SALERNO - Il Patrimonio Carnevalesco, tradizione, diversità e identità comunitaria . Venerdì 9 febbraio 2024, Palazzo Ruggi d'Aragona
Il Patrimonio Carnevalesco: tradizione, diversità e identità comunitaria.
Venerdì 9 febbaio presso il Palazzo Ruggi D’Aragona ha avuto luogo l’evento “Il Patrimonio Carnevalesco: tradizione, diversità e identità comunitaria”, un percorso di promozione e valorizzazione del variegato patrimonio carnevalesco delle province di Salerno e Avellino, organizzato dalla Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino, Settore Demoetnoantropologico e Beni Immateriali, responsabile Rosa Maria Vitola, e Servizio Educativo, responsabile Mariagrazia Barone.
A rappresentare le due province campane, alcuni tra i carnevali più significativi del nostro territorio: Il Gran Carnevale di Maiori (SA), nato ufficialmente nel 1971 e caratterizzato dalla sfilata di carri storici e allegorici; la Maschkarata di San Mauro Cilento (SA), antico carnevale regolato da un canovaccio, tramandato oralmente da secoli, che fissa ruoli, entrate, uscite, movimenti essenziali, dialoghi, le cui maschere sono di pregevole fattura con caratteri che rimandano al teatro classico; il Carnavale di Montemarano (AV) storico carnevale che va oltre la festa: è un evento che coincide con la storia di un popolo che in quei giorni diventa protagonista dando vita ad una piccola rivoluzione sociale e che, nei movimenti rotatori, nei passi ritmati e nelle figure mascherate, richiama i riti agricoli ripercorrendo il passaggio dall’inverno alla primavera, tempo di risveglio e di fioritura, auspicio e speranza per un raccolto abbondante e una stagione florida. Tra le sue caratteristiche peculiari vi è l'esecuzione della tarantella montemaranese.
Saluti istituzionali: Raffaella Bonaudo – Soprintendente ABAP di Salerno e Avellino, Leandro Ventura, Direttore dell’Istituto Centrale per i Beni Immateriali/MiC che ha espresso apprezzamenti per l’impegno e il lavoro che la Soprintendenza svolge a favore della salvaguardia e della valorizzazione dei beni immateriali del proprio territorio di competenza, Francesco Alfieri, Presidente della Provincia di Salerno, Emanuela Pericolo, Consigliere della Provincia di Avellino.
L’incontro moderato da Michele Faiella, Responsabile Ufficio Stampa della SABAP di Salerno e Avellino, è stato introdotto dalle Funzionarie Rosa Maria Vitola e da Mariagrazia Barone.
I I due interventi di Paolo Apolito, antropologo, e Anny Errico, Presidente ARF ART, hanno aiutato i partecipanti ad approfondire e a riflettere sul senso della festività carnevalizia considerata dal punto di vista storico come un periodo di festa e di rinnovamento, una festa popolare che reca dentro di sé un patrimonio di cultura e che si traduce in musica, balli tradizionali, sfilate in maschera. Obiettivo primario è quello della conservazione della memoria collettiva, fondamento dell’identità del luogo, e della sua trasmissione.
Per il Gran Carnevale di Maiori sono intervenuti il Sindaco, Antonio Capone, e il Direttore Artistico del Carnevale, Alfonso Pastore; per il Carnevale di Montemarano è stato presente il Sindaco, Beniamino Palmieri; la Maschkarata di San Mauro Cilento è stata presentata da Osvaldo Marrocco, Direttore del Museo Vivo della Maschkarata, e da Eugenio Caiazzo, componente del Comitato Popolare Sanmaurese.
Importante è stata la partecipazione degli studenti del Liceo Artistico “Sabatini-Menna” di Salerno che, accompagnati dai loro docenti, hanno presentato alcuni lavori da loro realizzati a scuola e dedicati proprio alla festività del carnevale.
